Vinissage. Mercato del vino biologico biodinamico e naturale

Vinissage. Mercato del vino biologico biodinamico e naturale

In calendario sabato 28 domenica 29 maggio con la decima edizione di Vinissage mercato del vino biologico biodinamico e naturale, evento organizzato ad Asti nella bella costruzione industriale di fine ‘800 del Palazzo dell’Enofila, in Corso Cavallotti. Vinissage è una kermesse che coinvolge e seduce tantissimi appassionati, e non solo, con degustazioni, occasioni di abbinamento gastronomico, acquisto di grandi vini ed appuntamenti culturali.
In questi dieci anni si è affermato come uno dei più importanti appuntamenti italiani dedicati al mondo della viticultura naturale e consapevole: un vero e proprio fiore all’occhiello dell’intensa primavera astigiana nella convinzione che la qualità dei vini nasca da una vendemmia sana e da un buon lavoro in vigna, seguito da un grande impegno in cantina, basato sul massimo rispetto per la naturalità dell’uva.
 
La due giorni, organizzata dalla Città di Asti in collaborazione con l’Associazione delle Città del Bio eOfficina Enoica, nasce per promuovere e avvicinare appassionati e neofiti al mondo del vino biologico attraverso l’incontro e il dialogo diretto con i produttori. Il fine settimana di Asti, infatti, permette al pubblico non solo di degustare e acquistare il meglio della produzione italiana in questo settore, ma è soprattutto occasione per conoscere, dialogare e confrontarsi con chi produce e segue personalmente la preparazione del vino dal filare alla cantina.
 
Un’esperienza che va oltre l’etichetta e la bottiglia, un viaggio dal Piemonte alla Sardegna con settanta fra i migliori produttori del settore, per conoscere i luoghi dove la natura si sposa con le tradizioni del suo popolo e dove l’amore per le cose semplici si incontra ancora con le eccellenze dei suoi prodotti. Al Palazzo dell’Enofila saranno presenti vignaioli che coltivano viti e producono vini in modo artigianale e naturale, nel pieno rispetto del territorio, della vite e dei cicli naturali, privilegiando le varietà di uva locali e i componenti naturali del vino. La maggior parte delle cantine selezionate e partecipanti alla kermesse sono in regime di agricoltura biologica o biodinamica certificata o in conversione, alcune invece si “autocertificano tali”. Negli anni la richiesta di partecipazione alla due giorni dell’Enofila è cresciuta con costanza, accompagnando la tendenza alla conversione al biologico di tanta produzione vinicola italiana, e sono così diventati sempre più stringenti i criteri di ammissione alla manifestazione, nella precisa volontà di presentare al pubblico di appassionati e curiosi il meglio della produzione italiana. Le cantine selezionate aVinissage 2016 sono esempi di rigore nella coltivazione senza sostanze chimiche di sintesi, rispettose dei cicli naturali del terreno, pazienti nel lasciare all’uva i giusti tempi di maturazione e di macerazione in cantina, attenti nella selezione di lieviti esclusivamente naturali che consentano di esaltare i profumi e le caratteristiche del vino.
 
Nei dieci anni di esplorazione Vinissage ha accompagnato produttori e consumatori verso un vino biologico si fa sempre più ricercato, le cui vendite registrano una crescita superiore a quella del settore bio. Dal 2005 al 2014, la superficie coltivata destinata alla coltivazione biologica delle viti è più che raddoppiata, passando dai 30 mila ettari ai 70 mila. Segno questo che il vino biologico attrae il consumatore, sempre più attento a gustare un prodotto di piena qualità.  In Italia dal 2013 al 2014 le cantine biologiche sono aumentate del 28%, con Sicilia, Puglia e Toscana con la maggiore estensione di superficie coltivata a viti biologiche.
 
Vinissage non mancherà, poi, la possibilità di acquistare anche altri prodotti biologici come marmellate, olio, cioccolato, formaggi, salumi, ma anche abbigliamento e design sia all’interno dell’Enofila, sia sul piazzale esterno con Tutto Bio, mercatino a cura di Associazione Città del Bio. Ma non solo: per tutti gli appassionati in arrivo ad Asti l’offerta enogastronomica si completa con L’Europa in festail mercato europeo di Piazza del Palio. Un appuntamento con colori e sapori che come Vinissage festeggia quest’anno la decima edizione e richiama migliaia di visitatori con la presenza di un centinaio di operatori con specialità dolci e salate, ma anche artigianato, curiosità e souvenir provenienti da tutta l’Unione.
 
Accanto all’incontro con i produttori e alle degustazioni Vinissage 2016 propone un ricco programma di appuntamenti fuori e dentro il salone.

 Vinissage. Mercato del vino biologico biodinamico e naturale