Per i turisti di tutta Europa la lingua italiana conquista

Per i turisti di tutta Europa la lingua italiana conquista

Per i turisti di tutta
Europa la lingua italiana è Sexy

 

Settembre 2009 – Fine
delle vacanze, si tirano le somme: periodi di villeggiatura più
brevi, con budget più ridotti rispetto a quelli del 2008 (Dati
Federalberghi), ma non per questo con minori aspettative di evasione
e di divertimento. Ma quali sono state le curiosità più piccanti di
quest’estate? A rivelarlo è il recente sondaggio condotto da
TripAdvisor ®, la più grande community di viaggiatori al mondo, con
oltre 10 milioni di utenti registrati, più di 25 milioni di
visitatori mensili e 25 milioni di recensioni e opinioni, su 2.000
turisti europei – dei quali 500 italiani – per capire come le
vacanze influiscono sulla vita amorosa.

“Ich liebe dich”?
Meglio “Ti amo”. Francesi (31%), spagnoli (15%) e inglesi (23%)
non hanno dubbi: è l’italiano l’accento più sexy dell’estate
2009. Per gli italiani (23%) invece è lo spagnolo l’accento più
sensuale, seguito a brevissima distanza dal francese (22%). Il
tedesco conquista invece il primissimo posto fra gli accenti meno
afrodisiaci, in grado di far perdere la libido alla maggioranza dei
vacanzieri (al 35% dei francesi, al 34% degli spagnoli, al 28% degli
italiani e al 22% inglesi). Anche l’accento cinese non riscuote il
plauso dei viaggiatori europei, che lo votano al secondo posto fra
gli accenti meno sexy (italiani 7%, spagnoli 4%, inglesi 11%).

E’, a questo punto,
Roma, la nuova “Mecca” italiana dell’Amore. Invitati a
ricordare le città italiane dove hanno trascorso i momenti più
“caldi” con il/la proprio/a partner, i turisti europei hanno
assegnato a Roma (18%) l’oscar fra le città italiane più
romantiche. A seguire Venezia (10%) e Firenze (9%), Milano (8%) e
Rimini (7%), rispettivamente al quarto e al quinto posto. Vicenza e
Ancona – votate a pari merito dall’1% dei rispondenti – sono
invece fra le città meno favorevoli agli influssi di Cupido.
Passione d’estate: Inglesi al top, italiani fanalini di coda.

Tre turisti europei su
quattro partiranno per le vacanze estive in compagnia del/della
fidanzato/a e si prepareranno a trascorrere una vacanza davvero
“hot”: l’effetto Viagra colpirà soprattutto i turisti inglesi
(83%), che aumenteranno la frequenza dei momenti di intimità da
vivere in coppia, seguiti dai francesi (62%), dagli spagnoli (60%) e,
a sorpresa, dagli italiani (56%), fanalino di coda fra gli amanti in
trasferta. E se i più disinibiti in vacanza sono i turisti francesi
(55%), nella classifica dei più spregiudicati seguono gli inglesi
(54%), gli italiani (48%) e gli spagnoli (47%).

Mai dire “flirt”.

Gli italiani dichiarano
nel 70% dei casi di aver avuto almeno un flirt durante le vacanze,
seguiti rispettivamente dai francesi (62%), dagli inglesi (57%) e
dagli spagnoli (52%). Unanimi nel riconoscere la maggiore facilità
di allacciare nuove relazioni in vacanza, i rispondenti ricordano
però che solo raramente i loro flirt estivi sono sopravvissuti nel
lungo periodo (25% italiani e spagnoli, 38% francesi e 34% inglesi).
E a questo proposito non possiamo fare a meno di parafrasare Groucho
Marx, noto attore e comico statunitense, affermando che “in vacanza
amo è la parola più pericolosa per il pesce e per l’uomo”.

Tradimenti e dintorni.

L’occasione, si sa, fa
l’uomo (o la donna) ladro (o ladra) e l’estate porta in sé le
migliori chances di evasione dal “solito” rapporto di coppia,
facilitando flirt e relazioni clandestine.

La maggioranza dei
rispondenti europei dichiara di aver tradito il/la partner in vacanza
quando si trovava da solo/a – 14% italiani, 12% francesi, 11%
spagnoli, 7% inglesi.

Anche la trasferta di
lavoro offre, però, un validissimo alibi alla scappatella: ad aver
tradito il/la partner durante un viaggio per motivi professionali
sono stati il 12% dei rispondenti italiani, l’8% dei francesi, il
10% degli spagnoli ed il 6% degli inglesi.