Fano – i ristoranti per questa estate

Fano – i ristoranti per questa estate

I ristoranti di Fano (PU)
hanno sicuramente il vantaggio di trovarsi in un territorio al
centro di un importante nodo stradale tra grandi vie di
comunicazione nazionali ed internazionali: Fano è attraversata dalla strada Statale 16 Adriatica che collega
Padova ad Otranto e dalla Autostrada A14 “Adriatica” che
collega Bologna a Taranto.  Fanum Fortunae era sicuramente, in epoca romana, un importante centro sacro, infatti
la città mostra nel suo nome (Fanum) un chiaro riferimento ad
un’area sacra o tempio dedicato al culto della dea Fortuna. Sin dal
80-70 a.C. è da considerarsi certa la presenza romana in Fano. La
cucina dei ristoranti di Fano è influenzata sia dal mare Adriatico
che offre, in questo tratto di costa, un gran numero di risorse
ittiche pregiate o meno ma sempre sapide e gustose. Non bisogna
infatti dimenticare che questo mare, data la scarsa profondità che
facilità l’evaporazione, è quello, tra i mari che circondano la
penisola, con la più alta salinità. Da ciò la sapidità del pesce,
che si avvantaggia anche della bassa industrializzazione delle zone
costiere. Ma bisogna innanzitutto considerare che accanto ad una
costa dolce e pianeggiante si trovano morbide colline ed ampie valli
fino ad arrivare a rilievi montuosi di una certa rilevanza e pertanto
accanto ad una cucina prettamente marinara si colloca una non meno
apprezzata cucina contadina. Così, al fianco di ristoranti tipici di
pesce, si è sviluppata una non meno attraente e gustosa ristorazione
basata sui prodotti locali: la Casciotta di Urbino e il Prosciutto di
Carpegna
entrambi premiati con il riconoscimento della D.O.P., il
Formaggio di fossa, il formaggio in foglie di noce, le Amarene di
Cantiano, il Cavallo del Catria, il fagiolo carnino di Casale, i
crostoli (una specie di piadina romagnola) e tutta una varietà di
crescie, il pane di Chiaserna, il bostrengo (torta di riso con
cioccolato e pinoli) e infine il Tartufo bianco di Acqualagna e più
recentemente di Sant’Angelo in Vado.